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Il territorio affonda e il negazionismo sta a galla

Il territorio affonda e il negazionismo sta a galla

Un brutto clima In questo momento il pianeta è pervaso da guerre e conflitti che stanno trascinando l’umanità verso una guerra mondiale. Così chi governa pensa solo ad armarsi sempre di più, non certamente al clima che cambia

Pubblicato circa un mese faEdizione del 13 ottobre 2024
Ormai in Romagna si vive tra un allarme meteo e l’altro. Non ci vuole molto a capire che questa realtà non è, come si dice fra irriducibili negazionisti climatici, temporanea ed eccezionale, ma il clima ordinario e duraturo in cui vivremo. Questa condizione, data oggi per scontata, si poteva rendere meno estrema realizzando ciò che gli scienziati, da tempo, chiedevano di fare. Invece per anni si sono negate le responsabilità umane come causa del cambiamento climatico e così si è fatto nulla, o solo un po’ di greenwashing, per ridurre le emissioni climalteranti. Ci si dovrà quindi rassegnare a convivere...

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