Cultura

Il terrore corre su un «file»

Il terrore corre su un «file»Un trono dell'artista mozambicano Cristovao Canhavato (Kester)

Noir «Cobra» di Deon Meyer, uscito per e/o, un thriller con troppi effetti stranianti

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 7 agosto 2015
Noto in Italia già dal 2000, quando lo pubblicava Piemme, il sudafricano Deon Meyer è oggi uno scrittore cinquantasettenne che usa l’afrikaans (ma a noi arriva attraverso la mediazione dell’inglese), ha un passato di giornalista ed esperto informatico, ama ugualmente Mozart e le motociclette Bmw (una di queste è il deus ex machina di Codice: cacciatore, accattivante romanzo uscito in Italia nel 2006). Attualmente, è l’autore sudafricano di thriller più tradotto al mondo. L’ultimo suo titolo Cobra (trad. it. di Nello Giugliano, edizioni e/o, pp. 395, euro 16), aggiunge un nuovo capitolo alle investigazioni di Benny Griessel, l’ispettore alcolista della...

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