Cultura

Il terrorismo della virtù

Il terrorismo della virtù – Foto Reuters

Ideologia tedesca Autore di tre voluminosi pamphlet, Thilo Sarrazin si propone di demolire «il politicamente corretto». Niente di nuovo, ma l’autore però è un dirigente della Spd, che si scaglia contro il «delirio dell’egualitarismo» dovuto alla presenza degli immigrati e l’Unione europea. Tace, però, il fatto che tra le sue posizioni e le scelte economiche della Troika non ci sono tante differenze. E che il dispositivo linguistico che attacca è lo stesso che viene usato per legittimare e prevenire le critiche verso le scelte neoliberiste del governo di Berlino e dell’Union europea

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 13 marzo 2014
Eduard Meyer, il grande storico dell’antichità tedesco (1855–1930) definì una volta il giacobinismo come un sistema per mandare a morte migliaia di persone colpevoli di non essere virtuose. Non gli si può dare del tutto torto sebbene, nel pieno di una rivoluzione, l’idea di virtù non risponda perlopiù al suo significato ordinario e si presti a ogni sorta di manipolazioni. Ai guasti della rivoluzione giacobina vorrebbe richiamarsi idealmente il titolo di un libro uscito a fine febbraio in Germania, Der neue Tugendterror («Il nuovo terrorismo della virtù») che si propone in quasi 400 pagine di demolire la dottrina del «politicamente...

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