Europa

Il testamento di Juncker

Il testamento di JunckerViktor Orbán al parlamento europeo; sotto il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker – LaPresse

Unione Europea Domani l’ultimo discorso del presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, sullo Stato dell'Unione. L'immigrazione al centro: arrivo dei guardia-coste europei con la centralizzazione di Frontex, miglioramento delle vie legali di entrata nella Ue e coalizione dei volontari per la redistribuzione dei rifugiati, per contrastare l'ondata nazionalista. Manfred Weber, candidato alla successione. Mentre a Strasburgo il parlamento vota sulle sanzioni all’Ungheria

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 11 settembre 2018
I risultati delle legislative svedesi hanno confermato, anche se in modo meno drammatico di quanto temuto, che il ripiego identitario e la paura sono ormai diffusi in tutta Europa, non solo più all’est e al sud, ma anche al nord, non solo più nei paesi poveri ma anche in quelli ricchi e con forti tradizioni di solidarietà. A questa situazione che minaccia il futuro della Ue e potrebbe esplodere alle prossime elezioni europee (dal 23 al 26 maggio 2019), il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, cercherà di rispondere nel suo ultimo discorso sullo Stato dell’Unione, mercoledì. LO STESSO GIORNO, al...

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