Visioni

Il ticchettio proibito del «picchio russo»

Il ticchettio proibito  del «picchio russo»

Cinema Cosa c’entra la Duga, l’antenna militare con l’esplosione di Chernobyl? Chad Garcia e Fedor Alexandrovich cercano una risposta in «The Russian Woodpecker» premiato al Biografilm Festival

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 16 giugno 2015
Era il 26 aprile 1986 quando si consumò la catastrofe di Chernobyl che provocò la contaminazione di una vastissima aerea nell’attuale Ucraina, e l’evacuazione di più di 330.000 persone. Sorte che è toccata anche a Fedor Alexandrovich che all’epoca aveva quattro anni, ed è stato allontanato dalla famiglia per evitare le conseguenze delle radiazioni. Fedor, artista, poeta, pittore e uomo di teatro ucraino, è sopravvissuto ma porta ancora nelle ossa i segni delle radiazioni. La sua teoria sulle cause del disastro è al centro dell’avvincente documentario The Russian Woodpecker di Chad Gracia, premiato al Biografilm Festival che si è appena...

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