Visioni
Il tocco unico di Shinji Somai
Maboroshi Prende il via oggi una rubrica che getta uno sguardo nel mondo delle arti giapponesi, al cinema e non solo. «Sailor Suit and Machine Gun», è uno dei film rimasti più impressi nell'immaginario del paese.
Maboroshi Prende il via oggi una rubrica che getta uno sguardo nel mondo delle arti giapponesi, al cinema e non solo. «Sailor Suit and Machine Gun», è uno dei film rimasti più impressi nell'immaginario del paese.
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 18 marzo 2016
Nel dicembre del 1981 usciva nelle sale giapponesi Sailor Suit and Machine Gun, uno dei film che più si sarebbero impressi nell’immaginario giapponese del decennio, un periodo che a posteriori sarebbe troppo spesso stato ricordato come il decennio perduto dell’edonismo sfrenato, la grande bolla che avrebbe investito l’arcipelago nipponico nella seconda metà degli anni ottanta. Anche dal punto di vista cinematografico gli ottanta in Giappone sono spesso liquidati come il periodo buio, quello della vacuità totale, ma come sempre accade con le semplificazioni, sebbene contengano tratti di verità, sono spesso frasi di comodo che generalizzano. Nel 1988 usciva infatti Tetsuo di...