Planisfero, Monaco di Baviera, Bayerische Staatsbibliothek, clm 210, 818 ca., f. 113v
Alias Domenica
Il Toro non è Giove ma Cristo, vitello grasso votato al sacrificio
Costellazioni medievali Anna Santoni studia la fortuna di Arato nei codici miniati di età carolingia e la rilettura dello zodiaco in chiave cristiana: Le costellazioni e i loro miti al tempo di Carlo Magno, Edizioni ETS
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 29 settembre 2024
Una notte chiara intorno all’anno 830, alla finestra del campanile della cattedrale di Verona, poi distrutta dal terremoto del 1117, un chierico sta osservando il cielo con un telescopio senza lenti e, dopo aver individuato l’Orsa minore, orienta la lancetta grande di una specie di disco orario sulla stella polare e la lancetta piccola verso una stella laterale che chiama computatrix: sulla sezione del disco dove batte l’altra punta della lancetta quest’uomo vede l’indicazione dell’ora. Probabilmente il meccanismo, che corrisponde allo strumento chiamato «notturlabio», doveva aiutare a gestire la successione notturna delle funzioni religiose e in generale a conoscere l’ora...