Internazionale
Il triangolo di al-Sisi: esercito, Interni e servizi segreti
Egitto Il generale, salito al potere come un'ombra, controlla oggi i tre apparati della repressione dopo aver messo gli uomini giusti al posto giusto. A pagarne le spese è la società civile
Una camionetta della polizia egiziana – Reuters
Egitto Il generale, salito al potere come un'ombra, controlla oggi i tre apparati della repressione dopo aver messo gli uomini giusti al posto giusto. A pagarne le spese è la società civile
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 aprile 2016
Il Nadeem Center resiste alla chiusura, ma la scure governativa egiziana pesa ancora sull’organizzazione che tutela le vittime delle torture di Stato. Intanto i leader del Movimento 6 aprile celebrano l’anniversario in prigione, appena condannati a tre anni per proteste non autorizzate e possesso di volantini anti-governativi. E centinaia di altre organizzazioni rischiano di finire strangolate dal disegno di legge sulle Ong che dà al governo il controllo sui finanziamenti e il potere di dichiarare illegale qualsiasi associazione. Ma, ne sono convinti in molti, la firma sotto quel disegno di legge è quella della Nsa, la National Security Agency. Di...