Italia

Il tritolo per il pm anticamorra

Napoli Un piano per colpire il procuratore Colangelo. Con l’aiuto della Sacra corona unita

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 12 maggio 2016
Il traffico di armi e droga sarebbe il filo conduttore dei rapporti tra il boss di Gioia del Colle, Amilcare Monti Condesnitt, e la camorra napoletana. In virtù degli affari comuni, i clan avrebbero commissionato al pregiudicato pugliese l’attentato contro il procuratore di Napoli, Giovanni Colangelo. La Dda ha scoperto il piano grazie alle rivelazioni di un pentito. Monti Condesnitt fu arrestato nel 2008, in una operazione della guardia di finanza barese: con lui c’erano criminali pugliesi e alcuni camorristi, sul piatto c’era lo scambio di armi da guerra provenienti dai Balcani con partite di droga. Da queste accuse, nell’aprile...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi