Internazionale

Il Venezuela offre asilo, ma Snowden è indeciso

Il Venezuela offre asilo, ma Snowden è indeciso

Datagate La "talpa" è bloccata a Mosca

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 luglio 2013
A tener viva l’attenzione sulla vicenda Datagate, ieri ha pensato soprattutto Glenn Greenwald. Giornalista del britannico Guardian e blogger, Greenwald è una fonte di prima mano. È a lui che Edward Snowden, l’ex consulente Cia in fuga dal 23 giugno, ha consegnato circa 5.000 documenti compromettenti, sottratti all’Agenzia nazionale per la sicurezza Usa (Nsa): intercettazioni del programma Prism, con cui il governo nordamericano spiava illegalmente ogni tipo di comunicazione di paesi alleati e non. È molto probabile che l’ex contractor deciderà di andare in Venezuela, ha detto il giornalista: perché fra i paesi disposti a concedere asilo (Bolivia, Ecuador e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi