Internazionale

Il vero «negotiator» è Moon Jae-in

Il vero «negotiator» è Moon Jae-in

La pace mediatica Nel 2007, come consigliere dell’ex presidente Roh Moo-hyun, era stato lui a organizzare il vertice di Pyongyang

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 29 giugno 2018
Mentre gli analisti continuano a interrogarsi sulle prospettive aperte dallo storico vertice di Singapore tra Trump e Kim Jong-un, ad aver incassato il primo successo politico del summit è stato il presidente sud-coreano Moon Jae-in. Solo una manciata di ore dopo la stretta di mano tra il presidente degli Usa e il leader nord-coreano al Capella Hotel di Sentosa – «un successo», per il 66% dei sud-coreani – in Corea del Sud si aprivano i seggi per importanti elezioni locali, oltre che per alcuni seggi vacanti all’Assemblea Nazionale. Se queste elezioni dovevano essere un test sulla presidenza di Moon Jae-in...

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