In this file photo dated Friday, Nov. 20, 2020, a man wearing a face mask walks past a billboard advertising 'The Crown' television series about Britain's Queen Elizabeth II and the royal family, during England's second coronavirus lockdown, in London. Britain’s Culture Secretary Oliver Dowden in a newspaper interview published Sunday Nov. 29, 2020, said he thinks “The Crown” should come with a disclaimer as it’s a work of fiction with historical liberties taken in the Netflix drama about the British royal family. (AP Photo/Matt Dunham, FILE)
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Il posto giusto di questa dinastia è in una serie di Netflix
L'anti-Windsor Oggi l’impero è tramontato da tempo, ma la monarchia ricorda alle persone quei «tempi gloriosi» quando gli inglesi dominavano su larghe porzioni di mondo.
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 settembre 2022Edizione 10.09.2022
L’unica questione seria sollevata da una titolata e molto ricca 96enne che muore nel suo palazzo è quanto a lungo possa durare ancora questa commedia. La stampa europea mainstream che sta sprecando così tanta carta sulle vicende degli Windsor farebbe bene a ricordare che la defunta regina è stata (in privato) una devota sostenitrice della Brexit! Le ultime decadi hanno rivelato lo stato di decadenza in cui versava la monarchia (e in un certo senso la stessa Gran Bretagna). Il modo brutale in cui è stata trattata Lady Diana è il soggetto di un film mediocre. La dissolutezza del Principe...
