Italia
«Il vicebrigadiere Rega era disarmato, aveva dimenticato la pistola»
Delitto di Roma Conferenza stampa congiunta di magistrati e carabinieri: «La pistola di ordinanza trovata nel suo armadietto, perché fosse lì lo sa solo lui». La ricostruzione delle fasi che hanno preceduto l’omicidio ha ancora punti oscuri
La conferenza stampa di magistrati e carabinieri sull’omicido Cerciello Rega – LaPresse
Delitto di Roma Conferenza stampa congiunta di magistrati e carabinieri: «La pistola di ordinanza trovata nel suo armadietto, perché fosse lì lo sa solo lui». La ricostruzione delle fasi che hanno preceduto l’omicidio ha ancora punti oscuri
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 31 luglio 2019
«Il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega aveva dimenticato l’arma e comunque non aveva alcuna possibilità di reagire»: è uno dei passaggi della conferenza stampa indetta ieri a Roma da carabinieri e procura per fare chiarezza sulla dinamica dell’omicidio di Rega, giovedì notte, durante un’operazione in borghese con il collega Andrea Varriale. «Aveva con sé le manette ed era in servizio. La pistola l’abbiamo trovata nel suo armadietto in caserma, perché fosse lì lo sa solo lui» ha specificato il comandante provinciale, Francesco Gargaro. È stata sottovalutata la pericolosità della situazione: «Non immaginavano di trovarsi di fronte una persona con un coltello...