Cultura
Il volto della misteriosa ragazza di Denisova
SCIENZA La scoperta a partire dagli scarsi resti ritrovati sui monti dell’Altai, in Russia. Grazie ai dati genetici, un gruppo di ricercatori ha ricostruito l’aspetto fisico di un «ominide» estinto. Una specie «cugina» dei neanderthal: sono probabilmente il risultato di una stessa migrazione dall’Africa e si sono differenziati circa quattrocentomila anni fa
La ricostruzione della giovane donna denisoviana (foto di Maayan Harel)
SCIENZA La scoperta a partire dagli scarsi resti ritrovati sui monti dell’Altai, in Russia. Grazie ai dati genetici, un gruppo di ricercatori ha ricostruito l’aspetto fisico di un «ominide» estinto. Una specie «cugina» dei neanderthal: sono probabilmente il risultato di una stessa migrazione dall’Africa e si sono differenziati circa quattrocentomila anni fa
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 22 settembre 2019
Il misterioso «uomo di Denisova», la specie umana che, circa cinquantamila anni fa, conviveva con Neanderthal e sapiens, oggi è un po’ meno misterioso. In uno studio appena pubblicato sulla rivista «Cell», un gruppo di ricerca guidato da Liran Carmel dell’università ebraica di Gerusalemme ha svelato la ricostruzione del volto di una ragazza denisoviana a partire dagli scarsi resti ritrovati sui monti dell’Altai, in Russia. Le montagne russe non sono il primo posto che viene in mente per darsi un appuntamento. Eppure, proprio su quelle alture da centinaia di migliaia di anni si incrociano specie umane moderne e antiche, «denisoviani»...