Italia
Il vulcanologo De Astis: «Mai realizzati gli interventi urgenti chiesti dopo il rogo»
Il disastro sull'isola Secondo l'esperto: «La pioggia intensa ha moltiplicato il trasporto dei materiali perché non c’era più vegetazione. Gli abitanti avevano avvisato del rischio Regione e Protezione civile»
Gianfilippo De Αstis – Ingv - Francesco Pezzella
Il disastro sull'isola Secondo l'esperto: «La pioggia intensa ha moltiplicato il trasporto dei materiali perché non c’era più vegetazione. Gli abitanti avevano avvisato del rischio Regione e Protezione civile»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 13 agosto 2022
Ricercatore e vulcanologo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Gianfilippo De Astis conosce bene l’isola delle Eolie colpita ieri da un forte alluvione. L’ha visitata l’ultima volta di recente, meno di un mese dopo l’incendio che ne ha devastato il territorio. Con dei colleghi ha partecipato alla redazione della Carta geologica di Stromboli. Qual è il nesso tra l’incendio di maggio e quello che è accaduto ieri? Sono stato a Stromboli un mese dopo il grande incendio del 25-26 maggio. Erano ricresciute un po’ le canne ma l’intera area che sovrasta il paese era andata completamente in fumo e non...