Visioni
Il vuoto della cultura, sgomberato il cinema La Clef
Arte e politica La sala parigina era autogestita dal 2019, numerose le manifestazioni di solidarietà dopo lo sgombero, gli occupanti sperano ancora di acquistare collettivamente il cinema
L'ingresso del cinema dopo lo sgombero – David Quesemand
Arte e politica La sala parigina era autogestita dal 2019, numerose le manifestazioni di solidarietà dopo lo sgombero, gli occupanti sperano ancora di acquistare collettivamente il cinema
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 marzo 2022
Era in programma Cleo dalle 5 alle 7, il film del 1962 di Agnès Varda, ieri mattina alle 6 al Cinema La Clef di Parigi. La proiezione a quell’ora era pensata per radunare persone per evitare lo sgombero della sala, occupata e autogestita da due anni e mezzo da un collettivo di registi, studenti, cinefili, cittadini, ma non è bastato. Proprio intorno alle 6 le forze dell’ordine hanno fatto saltare la serratura del cinema al numero 34 di Rue Daubenton, vicino alla Grande moschea di Parigi. «È arrivata una prima volante, hanno bussato per un minuto ma non ci hanno...