Internazionale
Ilan Pappé: «Decolonizzare la Palestina oltre i nazionalismi»
Intervista La fondazione dello stato israeliano nasce da una «pulizia etnica pianificata» che ha prodotto milioni di rifugiati, gli unici che, ha sottolineato ironicamente, vogliono ritornare al loro Paese ma a cui l’Occidente glielo impedisce. Pappé propone quindi di «decolonizzare» la Palestina e di riportarla al centro del dibattito politico internazionale
Ilan Pappé
Intervista La fondazione dello stato israeliano nasce da una «pulizia etnica pianificata» che ha prodotto milioni di rifugiati, gli unici che, ha sottolineato ironicamente, vogliono ritornare al loro Paese ma a cui l’Occidente glielo impedisce. Pappé propone quindi di «decolonizzare» la Palestina e di riportarla al centro del dibattito politico internazionale
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 7 dicembre 2016
Roberto PrinziSALERNO
«Decolonizzare la Palestina ponendo al centro del discorso la lotta per i diritti umani e civili dei palestinesi come modello per pacificare il Medioriente, ma anche per opporsi alle politiche neoliberali nel mondo». È stato quanto ha affermato giovedì scorso lo storico israeliano Ilan Pappé intervenendo a Salerno alla rassegna «Femminile Palestinese» curata da Maria Rosaria Greco. L’incontro, dal titolo «Linguaggio, comunicazione e decolonizzazione», è stato un momento di riflessione sul ruolo giocato dalle parole nel raccontare l’occupazione israeliana della Palestina. La discussione ha preso spunto dal testo «Palestina e Israele: che fare?» (Fazi Editore, 2015) in cui Pappé e...