Lavoro

Ilva, arrestati i «fiduciari»

Ilva, arrestati i «fiduciari»

Taranto In manette dirigenti e tecnici vicini ai Riva: una «governance»

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 7 settembre 2013
Altri cinque arresti all’Ilva di Taranto. Si tratta dei così detti «fiduciari» della famiglia Riva, tratti in arresto nelle province di Genova, Brescia, Varese, Verona e Taranto, dai militari della Guardia di finanza di Taranto nell’ambito dell’inchiesta denominata «Ambiente Svenduto». Sono Lanfranco Legnani, direttore «ombra» dell’Ilva; Alfredo Ceriani, responsabile dell’area a caldo; Giovanni Rebaioli, gestore dell’area parchi minerali e impianti marittimi; Agostino Pastorino, responsabile dell’area ghisa e degli investimenti nell’Ilva; Enrico Bessone, responsabile dell’area manutenzione meccanica delle acciaierie. Legnani è ai domiciliari nella sua abitazione di Bussolengo (Verona), per tutti gli altri il gip, che lo scorso 12 agosto ricevette...

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