Economia
Ilva, Calenda vuole fermare la trattativa
Taranto La dura reazione del ministro alla decisione del governatore pugliese di impugnare il decreto sull'acciaieria. «Chi sogna la gassificazione fugge dalla realtà». La replica: «Noi abbiamo il dovere di tutelare la salute»
Operai dell'Ilva di Taranto
Taranto La dura reazione del ministro alla decisione del governatore pugliese di impugnare il decreto sull'acciaieria. «Chi sogna la gassificazione fugge dalla realtà». La replica: «Noi abbiamo il dovere di tutelare la salute»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 30 novembre 2017
Da una parte chi sostiene di difendere la salute dei tarantini. Dall’altra chi li accusa di fare demagogia e mettere a rischio 5,3 miliardi di investimenti nel mezzo di una lunga e travagliata trattativa piena di incognite. In mezzo il sindacato che cerca di tenere assieme salute e lavoro. La vicenda Ilva torna da dove era partita ma stavolta propone uno scontro senza precedenti fra istituzioni. L’oggetto del contendere è il decreto governativo sul piano ambientale dello scorso settembre. Sullo sfondo lo scontro è sulla possibile gassificazione dell’acciaieria di Taranto, impossibile per il governo. Non ha scelto a caso il...