Lavoro
Ilva, incontro al MiSe. Sull’occupazione restano le distanze tra Mittal e i sindacati
Trattative Previsto un nuovo incontro in settimana. Atteso entro ferragosto il parere dell’Anac sulla gara con cui Mittal entra in Ilva. Di Maio: «Dobbiamo dare una risposta, non è però semplice acquisire tutti gli atti della P.a. in questo paese»
Il ministro Di Maio – Lapresse
Trattative Previsto un nuovo incontro in settimana. Atteso entro ferragosto il parere dell’Anac sulla gara con cui Mittal entra in Ilva. Di Maio: «Dobbiamo dare una risposta, non è però semplice acquisire tutti gli atti della P.a. in questo paese»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 agosto 2018
La vertenza Ilva segna un nuovo passo falso. Il tavolo convocato ieri al MiSe dal ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro Luigi Di Maio infatti, non è servito ad accorciare le distanze tra ArcelorMittal e le organizzazioni sindacali sul fronte occupazionale. Né a fare chiarezza sull’orientamento del vicepremier Luigi Di Maio sull’intera vicenda. SE INFATTI I SINDACATI si attendevano sia dall’investitore un’apertura sul fronte esuberi, al momento calcolati in ordine di 4mila unità sugli attuali 13.522 lavoratori del gruppo Ilva, sia dal governo un passo in avanti in merito alla trattativa, allo stesso tempo Mittal si attendeva chiarezza sull’indagine avviata...