Italia

Ilva, l’unica è nazionalizzare

Retroscena La mossa disperata di Riva. Cosa c’è dietro? Di sicuro è il peggior imprenditore italiano. Nelle pessime acque in in cui si trova, Riva spera così di salvare un po’ del suo capitale, sperando nella politica

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 14 settembre 2013
Se si volesse istituire un premio al peggior imprenditore (o padrone che dir si voglia) italiano, cosa che riteniamo auspicabile, bisognerebbe intanto mettersi d’accordo sui criteri di base da prendere in considerazione per la scelta. Ovviamente, accanto agli indicatori di natura più strettamente aziendale (qualità della strategia, risultati in termini di fatturato, utili, finanza, ecc.), bisognerebbe considerare anche i rapporti con l’ambiente di riferimento dell’azienda (prendendo in conto quelli con il territorio, con i sindacati, con le autorità pubbliche nazionali e locali, con i media), assegnando a questi ultimi un forte peso sul totale dei punti da considerare. Si potrebbe...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi