Lavoro

Ilva, scontri e occupazioni a Genova

Ilva, scontri e occupazioni a Genova

Acciaio Scontro con il Pd, sindacati divisi: contestato lo stanziamento di fondi attravesto i lavori socialmente utili. Intanto a Roma si vota il decreto del governo e parte il count down per l'acquisto da parte dei privati

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 12 gennaio 2016
Giornata di scontri e di altissima tensione ieri a Genova, per la vertenza Ilva: mentre a Roma, alla Camera, era in discussione il decreto del governo sul futuro del siderurgico, nel capoluogo ligure esplodeva la protesta. «Pacta sunt servanda» recitava lo striscione di apertura: ovvero i patti si devono mantenere, in riferimento all’accordo di programma del 2005, che impone garanzie di continuità di reddito e di occupazione ai dipendenti del siderurgico. Se al corteo per le vie della città hanno partecipato i lavoratori di tutte le sigle sindacali, quelli della Fiom, in particolare, hanno però contestato l’emendamento Basso, che stanzia...

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