Economia
Ilva senza più liquidi, gestione al collasso
Taranto Il governo ha una cordata per rilevarla: gli italiani Arvedi e Marcegaglia si unirebbero all’indiana Arcelor. L’incognita del commissario Enrico Bondi
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Taranto Il governo ha una cordata per rilevarla: gli italiani Arvedi e Marcegaglia si unirebbero all’indiana Arcelor. L’incognita del commissario Enrico Bondi
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 31 maggio 2014
Il mese di giugno sarà decisivo per conoscere il futuro dell’Ilva di Taranto. Mercoledì infatti, scadrà il primo mandato del commissario straordinario Enrico Bondi, che per legge può essere rinnovato per altri 24 mesi, sino all’agosto del 2016: la decisione della riconferma però, spetta soltanto al governo. Che attraverso il premier Matteo Renzi, giovedì ha annunciato un imminente cambio di passo nella gestione del siderurgico tarantino. Perché il problema vero, da sempre, è la mancanza di risorse finanziarie per effettuare l’aumento di capitale, previsto dalla legge dello scorso 6 febbraio, oramai non più rinviabile. L’Ilva infatti, registra una crisi di...