Economia
Ilva, si riaccende lo scontro Calenda-Emiliano
Tavolo a rischio Il ministro insiste perché i ricorsi di Regione e Comune vengano ritirati prima di poter aprire il negoziato. Il governatore della Puglia punta i piedi: «Il governo ha sbagliato a escluderci». Intanto il sindaco di Taranto resta in silenzio
Il governatore della Puglia Michele Emiliano davanti all’Ilva di Taranto – Ansa
Tavolo a rischio Il ministro insiste perché i ricorsi di Regione e Comune vengano ritirati prima di poter aprire il negoziato. Il governatore della Puglia punta i piedi: «Il governo ha sbagliato a escluderci». Intanto il sindaco di Taranto resta in silenzio
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 9 dicembre 2017
Il tavolo per Taranto convocato dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda per il prossimo 20 dicembre, rischia di saltare gambe all’aria ancor prima di cominciare. Lo scontro politico in atto da diverse settimane tra il dicastero di via Veneto, Comune di Taranto e Regione Puglia, nelle ultime ore si è infatti nuovamente riacceso. Dopo il ricorso presentato al Tar di Lecce dai due enti pugliesi contro il Dpcm con cui il governo ha approvato, il 30 settembre, il piano ambientale presentato da ArcelorMittal, che ha avuto come ripercussione la sospensione della trattativa per la cessione degli asset industriali del...