Italia
Ilva, Strasburgo processa l’Italia
Taranto La Corte europea dei Diritti dell’uomo accusa lo Stato italiano di non aver protetto la vita e la salute di 182 cittadini. Primo rinvio,invece, per il dibattimento in Corte d’Assise. Prossima udienza il 14 giugno. Sono 44, tra persone fisiche e società, gli imputati alla sbarra nel processo per disastro ambientale. Molti gli «eccellenti»
L'Ilva di Taranto – Andrea Sabbadini
Taranto La Corte europea dei Diritti dell’uomo accusa lo Stato italiano di non aver protetto la vita e la salute di 182 cittadini. Primo rinvio,invece, per il dibattimento in Corte d’Assise. Prossima udienza il 14 giugno. Sono 44, tra persone fisiche e società, gli imputati alla sbarra nel processo per disastro ambientale. Molti gli «eccellenti»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 18 maggio 2016
Gianmario LeoneTARANTO
Pronti via ed il processo sul presunto disastro ambientale prodotto dall’Ilva di Taranto subisce il primo rinvio. Per un difetto di notifica evidenziato dall’avvocato di un funzionario dell’azienda, la Corte d’Assise di Taranto presieduta dal giudice Michele Petrangelo, dopo una camera di consiglio durata tre ore, ha aggiornato il dibattimento al prossimo 14 giugno. A dire il vero il processo nei giorni scorsi ha rischiato un altro stop, a fronte della ricusazione del giudice Petrangelo da parte di uno degli imputati, l’ex assessore provinciale all’Ambiente Michele Conserva. Il cui avvocato aveva posto eccezione di legittimità, in quanto Petrangelo e il...