Visioni

«Immersion»,la percezione nella prova del virtuale

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Farocki Un'installazione in cui si sperimenta la memoria dei traumi di guerra dei soldati americani

«Intersection/Intimacy and Spectacle» è stato un progetto della Quadriennale di Praga 2011 condiviso con otto istituzioni culturali europee, tra cui Santarcangelo dei teatri, che accolse nel suo programma i lavori di cinque artisti. Uno di loro era il berlinese Harun Farocki, cineasta a tutto tondo che era facile incontrare in giro per i festival essendo anche un «mangiatore di film» (per dirla con Enzo Ungari), e poteva capitare di scorgere la sua silhouette nel buio della sala sulla poltrona davanti, per discuterne subito dopo cinefilosoficamente parlando, come lui amava fare con quel suo tono di voce pacato e l’amabile sguardo...

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