Lavoro
Immigrati che non si piegano: il pioniere fu Jerry Masslo
Il premio Ogni anno si svolge in Campania l'evento dedicato al giovane sindacalista ucciso. Con i suoi connazionali aveva organizzato le prime proteste contro gli abusi dei padroni italiani
Jerry Masslo, ucciso a Villa Literno nel 1989
Il premio Ogni anno si svolge in Campania l'evento dedicato al giovane sindacalista ucciso. Con i suoi connazionali aveva organizzato le prime proteste contro gli abusi dei padroni italiani
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 29 novembre 2014
Morire a trent’anni a Villa Literno, nel casertano, sparato all’addome da ragazzi che volevano rubare i soldi guadagnati in giornate intere di lavoro nei campi. La sera del 1989 erano in oltre venti nel capannone dove dormivano, Jerry Masslo si rifiutò di cedere alle minacce e venne ucciso. Per lui ci furono i funerali di Stato, uno Stato ipocrita che di fronte a un richiedente asilo che fuggiva dal Sudafrica gli negò lo status poiché, all’epoca, veniva concesso solo a chi scappava dall’est Europa. A quell’epoca Jerry era rimasto chiuso una settimana in una cella a Fiumicino, e solo in...