Cultura
Imperatore e papa, due soli indipendenti
Saggi «Lo stato in Dante» di Hans Kelsen, per Mimesis. Un lavoro giovanile del massimo filosofo del diritto del Novecento
La donazione di Costantino, oratorio di San Silvestro, Roma
Saggi «Lo stato in Dante» di Hans Kelsen, per Mimesis. Un lavoro giovanile del massimo filosofo del diritto del Novecento
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 25 novembre 2017
Tra le opere meno note di Hans Kelsen, il massimo filosofo del diritto del Novecento, c’è la monografia che egli dedicò, giovanissimo, al pensiero politico dantesco, che ora Mimesis ripropone col titolo Lo Stato in Dante (pp. 220, euro 18, presentazione di Pier Giuseppe Monateri, postfazione di T ommaso Frosini). Pubblicato per la prima volta nel 1905, quando l’autore aveva solo ventiquattro anni, il libro precede, ovviamente, la elaborazione della teoria giuridica di Kelsen, che comincerà a prendere forma qualche anno dopo. IL VOLUME DANTESCO invece, come scriveva lo stesso autore in un saggio autobiografico, richiamato nella postfazione di Frosini,...