Alias Domenica
Imperdonabile, persino con Dio: Flannery O’Connor
Da Bompiani il "Diario di preghiera" di Flannery O'Connor, rinvenuto di recente Perfettista, mistica moderna attiva, la scrittrice cattolica di Georgia ci si rivela nei suoi commerci con il Padre, a cui chiede di darle una storia, «subito»
Flannery O'Connor nella fattoria di Milledgeville assieme ai suoi pavoni
Da Bompiani il "Diario di preghiera" di Flannery O'Connor, rinvenuto di recente Perfettista, mistica moderna attiva, la scrittrice cattolica di Georgia ci si rivela nei suoi commerci con il Padre, a cui chiede di darle una storia, «subito»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 12 giugno 2016
Se c’è una sodale che – avesse avuto il tempo – Cristina Campo avrebbe potuto aggiungere alla sua lista di Imperdonabili, la scelta sarebbe caduta su Flannery O’Connor, la scrittrice cattolica del profondo Sud degli Stati Uniti, della quale la poetessa italiana mai parla nei suoi scritti ma che certamente fu tra le sue ultime letture. Gli «imperdonabili» di un suo saggio degli anni sessanta sono i rari «trappisti della perfezione», gli inflessibili, i meticolosi della scrittura e della visione, coloro che, dotati di «grazia, leggerezza, ironia, sensi fini, occhio fermo e difficile» si votano alla «castità, obbedienza, povertà»: gli...