Economia
Imprese, che desolazione: dal 2001 chiuse 120 mila fabbriche, 1,160 milioni senza lavoro
Confindustria Per il Centro Studi di Confindustria la manifattura italiana ha pagato cara la crisi: la produttività è calata del 5% tra il 2007 e il 2013.Viale dell’Astronomia: pesa il calo degli investimenti, della domanda interna e il credit crunch.
Confindustria Per il Centro Studi di Confindustria la manifattura italiana ha pagato cara la crisi: la produttività è calata del 5% tra il 2007 e il 2013.Viale dell’Astronomia: pesa il calo degli investimenti, della domanda interna e il credit crunch.
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 giugno 2014
In dodici anni nella manifattura italiana hanno perso il lavoro un milione e 160 mila persone. Tra il 2001 e il 2013, sostiene il centro studi Confindustria nel rapporto annuale «Scenari globali» hanno chiuso 120 mila imprese. La massiccia erosione della base produttiva, scrivono i ricercatori di Viale dell’Astronomia, è dunque precedente di circa otto anni dall’inizio ufficiale della crisi globale e si è intesificata nei suoi primi anni. Tra il 2001 e il 2011, infatti, hanno perso il lavoro un milione di addetti, mentre 100 mila fabbriche hanno chiuso i battenti. Tra il 2011 e il 2013 la crisi...