Visioni
Improvvisazioni ornitologiche per clarinetto
Note sparse Daniele D'Agaro in un album affascinante - «Ucei» - dove accanto alla strumentazione tradizionale, affianca il ripescaggio dell'antica tradizione dell'imitazione del canto degli uccelli
Daniele D'Agaro
Note sparse Daniele D'Agaro in un album affascinante - «Ucei» - dove accanto alla strumentazione tradizionale, affianca il ripescaggio dell'antica tradizione dell'imitazione del canto degli uccelli
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 18 ottobre 2017
Non è nuova la fascinazione da parte dei musicisti per il canto degli uccelli. Dalle trascrizioni di Messiaen alle improvvisazioni «ornitologiche» di Parker e Dolphy. Si inserisce dunque in un terreno già dissodato Daniele D’Agaro con questo suo nuovo album. Ma la novità, è costituita dall’avere immaginato di fare incontrare il suo trio Ultramarine, con Denis Biason alle chitarre elettrica e acustica e banjo, e Luigi Vitale a marimba, vibrafono e balafon con il chioccolatore Camillo Prosdocimo. L’arte dell’imitazione del canto degli uccelli è tradizione antica associata all’attività venatoria. Prosdocimo è in grado di imitare una grande varietà di uccelli,...