Internazionale
In Afghanistan la guerra continua. E 700 ulema chiedono una sede «diplomatica» talebana a Kabul
La proposta al termine dell’Alto consiglio che dovrebbe gestire il processo di pace per conto del governo. Mentre Usa e Nato dopo 16 anni di occupazione militare non hanno intenzione di lasciare il Paese
Un posto di blocco ieri a Lashkar Gah, nella provincia di Helmand, dopo l'ennesimo attacco suicida – Xinhua
La proposta al termine dell’Alto consiglio che dovrebbe gestire il processo di pace per conto del governo. Mentre Usa e Nato dopo 16 anni di occupazione militare non hanno intenzione di lasciare il Paese
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 28 dicembre 2017
La guerra in Afghanistan continua ogni giorno con azioni sia dei talebani – ieri nell’Helmand 14 militari governativi sono stati feriti da un’autobomba – sia dello Stato islamico – che a Natale ha colpito a Kabul un ufficio dell’intelligence afghana (Nsd) – eppur qualcosa si muove. Proprio ieri infatti si è conclusa la due giorni convocata dall’Alto consiglio di pace, una struttura del governo che dovrebbe gestire il processo di pace, e quel che ne è uscito è una novità: la richiesta che a Kabul si apra un ufficio politico dei talebani. Una rappresentanza della guerriglia non più a Doha,...