Internazionale

In Argentina la lotta per la memoria è sotto attacco

Estela de Carlotto a Buenos Aires il 22 dicembre 2022, durante l'identificazione del 131 nipote di desaparecidosEstela de Carlotto a Buenos Aires il 22 dicembre 2022, durante l'identificazione del 131 nipote di desaparecidos – Victor R. Caivano /Ap

Estela de Carlotto Laurea honoris causa all'università Roma Tre per "la nonna più famosa dell’Argentina" che non ha mai smesso di chiedere "verità e giustizia" per i desaparecidos della dittatura e oggi si trova nel mirino del presidente Milei

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 20 aprile 2024
Se nel suo paese la vicepresidente Victoria Villarruel l’ha definita «un personaggio sinistro», in Italia Estela de Carlotto, presidente delle Abuelas de Plaza de Mayo, ha ricevuto invece un importante riconoscimento: in quella che lei considera la sua seconda patria (suo marito è di Arzignano, in provincia di Vicenza), l’Università Roma Tre le ha conferito mercoledì la laurea honoris causa in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione per l’impegno a favore del diritto all’identità anche in ambito letterario-drammaturgico. Un’occasione per denunciare gli attacchi governativi alle politiche di “Memoria, verità e giustizia”, ma anche per raccontare la lotta...

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