Cultura

In bilico tra l’umano e il ferino

In bilico tra l’umano e il ferino

Into the wild / 7 Rapimenti, accoppiamenti «bestiali», metamorfosi e la lunga tradizione degli «enfants sauvages». L’archetipo di Valentin e Orson, dove si narra la vicenda di due fratellini abbandonati nel bosco. Tra ’700 e ’900 il tema dei piccoli abbandonati e allevati da mammiferi - lupi generalmente, ma anche orsi -, e studiati dai comportamentisti, eccitava l’immaginazione.

Pubblicato più di un anno faEdizione del 22 agosto 2023
In un celebre corso universitario del 1974-‘75 dedicato agli «anormali», Michel Foucault parlava del «mostro» come di qualcosa che contraddice la legge, come di un’infrazione a una normativa che è al contempo naturale, religiosa e giuridica. E questo mostro, secondo Foucault, è essenzialmente il misto dei due regni: l’umano e l’animale. Si tratta di un’ipotesi affascinante, elaborata alla luce dell’apparato giuridico-scientifico dell’epoca a lui prossima, ma che non si può applicare completamente alle società premoderne nelle quali il sentire comune era piuttosto rivolto a inserire le mostruosità all’interno dell’ordine della natura e magari a chiedersi quale fosse il significato di...

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