Cultura

In bilico tra potere e intelletto

In bilico tra potere e intellettoUn’installazione di Edoardo Tresoldi allestita a Reggio Calabria

Novecento L’indagine dello storico Simon Levis Sullam, «I fantasmi del fascismo», pubblicata da Feltrinelli. Come è avvenuta la metamorfosi degli intellettuali italiani tra gli anni del regime e il dopoguerra. Al centro le figure di Luigi Russo, Piero Calamandrei, Federico Chabod e Alberto Moravia per altrettanti campi del sapere: il diritto, la storiografia, la critica letteraria e la letteratura. Un’analisi che evita le secche dicotomie ideologiche, preferendo semmai soffermarsi sui processi di maturazione delle coscienze e dell’identità

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 17 novembre 2021
«Fare l’inventario», espressione secca e feroce usata da Luigi Meneghello, era un’esigenza tanto più avvertita alla fine di un conflitto dilacerante, quello esauritosi nel 1945, dopo sei anni di strazi e stermini. Poiché la Seconda guerra mondiale era stata non solo uno scontro di visioni ideologiche del mondo, tra di loro contrapposte, ma anche una lacerante guerra civile, tale poiché in grado di dividere al loro interno le collettività, mettendone tuttavia a nudo le contraddizioni di principio e i contrasti di interessi che le accompagnavano. In fondo, la guerra europea aveva rivelato che il «re è nudo»: al netto di...

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