Internazionale
In Brasile a contare sono le Vidas Negras
Strage di giovani neri Favelas sull’orlo della rivolta dopo l’ennesimo ragazzino ucciso dalla polizia. 65 i morti negli ultimi due mesi. A Rio la protesta pacifica viene repressa duramente dalla polizia militare
La marcia di protesta che si è svolta a Rio domenica 31 maggio – Ap
Strage di giovani neri Favelas sull’orlo della rivolta dopo l’ennesimo ragazzino ucciso dalla polizia. 65 i morti negli ultimi due mesi. A Rio la protesta pacifica viene repressa duramente dalla polizia militare
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 giugno 2020
Dagli Stati uniti al Brasile, il grido è lo stesso: Black Lives Matter, Vidas Negras Importam. E se nel colosso latinoamericano non è ancora esplosa una rivolta come quella che sta infiammando gli Usa, non mancano però le proteste contro la politica di sterminio della popolazione nera nelle favelas. A SCATENARLE, IN BRASILE, è stato l’assassinio del 14enne João Pedro Mattos durante un’operazione di polizia avvenuta il 18 maggio nel Morro do Salgueiro, Rio de Janeiro, quando alcuni agenti hanno fatto irruzione nella casa degli zii in cui il giovane stava giocando, sparando e lanciando granate. Ma João Pedro, il...