Italia

In coma militante del centro sociale Dordoni “aggredito” dai fascisti di CasaPound

In coma militante del centro sociale Dordoni “aggredito” dai fascisti di CasaPound/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2015/01/19/dordoni

Cremona Gli squadristi aggrediscono il centro sociale e prendono a sprangate un uomo di 49 anni che è ancora in gravi condizioni. La polizia non ha ancora effettuato alcun fermo. Sabato prossimo, a Cremona, manifestazione nazionale antifascista. Pd e Sel hanno presentato un'interrogazione parlamentare al ministro Alfano

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 gennaio 2015
Le situazioni possono sfuggire di mano. Anche le spranghe possono sfuggire di mano. A Cremona, ma poteva e potrebbe accadere in qualunque piazza italiana dove i fascisti ormai hanno riconquistato spazi di agibilità politica, sono successe entrambe la cose. L’antifascismo è tornato ad essere una questione di vita e di morte.   Sembra incredibile, vero? Le condizioni di Emilio, 49 anni, militante del centro sociale Dordoni, ieri sera alle 19 erano “stazionarie”. Ma è un bollettino medico poco rassicurante, “prognosi altamente riservata”, l’uomo è in coma farmacologico con la testa spaccata da colpi di spranga. Hanno continuato a colpirlo quando...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi