Lavoro
In corsa contro i tagli della Italcementi
Edili A rischio 130 posti e diversi impianti. L’azienda vuole chiudere il sito di Scafa (Pescara). Cgil: «Rispettare gli accordi presi»
Edili A rischio 130 posti e diversi impianti. L’azienda vuole chiudere il sito di Scafa (Pescara). Cgil: «Rispettare gli accordi presi»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 4 settembre 2013
Sempre più incerte le sorti del settore edilizio. Risente della crisi anche il gigante Italcementi, che minaccia la chiusura del cementificio di Scafa (vicino Pescara) e la revisione dell’intero piano occupazionale 2013-2014, rispetto agli accordi presi coi sindacati lo scorso gennaio. Ieri i 130 lavoratori dell’impianto abbruzzese, i rappresentanti dei sindacati e gli enti locali coinvolti hanno presentato un documento congiunto che verrà discusso domani a Roma, durante l’incontro col ministro per le riforme Gaetano Quagliarello e il sottosegretario Giovanni Legnini. Italcementi è il quinto produttore mondiale di cemento e il primo produttore nazionale. Le società del gruppo sono sparse in...