Europa

In Croazia una strage diventa festa patriottica

In Croazia una strage diventa festa patriottica

L’Operazione Tempesta, l’ultima di una serie sferrate nei quattro anni di guerra civile – che i croati definiscono «patriottica» – cominciata nell’estate del 1991 in Croazia, si concluse in 78 […]

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 7 agosto 2015
Giacomo Scotti RIJEKA (FIUME)
L’Operazione Tempesta, l’ultima di una serie sferrate nei quattro anni di guerra civile – che i croati definiscono «patriottica» – cominciata nell’estate del 1991 in Croazia, si concluse in 78 ore il 5 agosto 1955. Nel corso dell’«OperazioneTempesta», oltre alle truppe serbe mandate in Croazia da Milosevic, dalla Croazia, e soprattutto dalla regione occupata-liberata dalle milizie, furono costretti a fuggire non meno di 250mila civili serbi i cui antenati vivevano pacificamente nella cosiddetta Krajina da almeno quattro secoli. La «liberazione» (pulizia etnica) della Krajina fu l’inizio di una sistematica distruzione delle case abbandonate dai serbi (ne furono incendiate circa trentamila),...

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