Internazionale

In Egitto il golpista Sisi affronta la crisi reprimendo i lavoratori

In Egitto il golpista Sisi affronta la crisi reprimendo i lavoratoriProtesta sindacale al Cairo durante il World Press Freedom Day nel maggio del 2016 – AP

Egitto Le difficoltà economiche spingono il regime a inasprire le misure contro le proteste

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 11 giugno 2017
È stata fissata al 18 luglio la prima udienza del processo in appello per i trentadue lavoratori del cementificio di Torah, condannati in primo grado a tre anni pochi giorni dopo l’incarcerazione. ERANO STATI ARRESTATI per un presidio pacifico, dopo 55 giorni di protesta in cui rivendicavano il diritto ad essere assunti con contratti stabili e piene garanzie, diritto peraltro stabilito da una sentenza di oltre un anno fa. Intanto i lavoratori restano in carcere, mentre decine di partiti, sindacati e associazioni denunciano i maltrattamenti fisici e le umiliazioni subite dopo l’arresto. Purtroppo, il caso di Torah è solo l’ultimo...

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