Italia
In Europa la Lombardia decide per tutta l’Italia in campo ambientale
Il fattore cappa Intervista a Francesco Forastiere, visiting professor all’Imperial College di Londra: «Siamo il Paese che ha il primato dei morti attribuibili all’inquinamento, tra i 50.000 e i 70.000 decessi l’anno dovuti alle Pm25, ma paradossalmente, chiediamo la deroga della direttiva europea sulla qualità dell’aria»
La sede di Arpa Lombardia; in basso Francesco Forastiere – LaPresse
Il fattore cappa Intervista a Francesco Forastiere, visiting professor all’Imperial College di Londra: «Siamo il Paese che ha il primato dei morti attribuibili all’inquinamento, tra i 50.000 e i 70.000 decessi l’anno dovuti alle Pm25, ma paradossalmente, chiediamo la deroga della direttiva europea sulla qualità dell’aria»
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 21 febbraio 2024
Francesco Forastiere è visiting professor all’Imperial College di Londra e dirige la rivista Epidemiologia & Prevenzione. Con alcuni colleghi europei ha pubblicato sull’International Journal of Public Health un documentato appello a non rinviare l’adozione della direttiva europea sulla qualità dell’aria. La norma imporrebbe limiti anti-inquinamento stringenti da raggiungere entro il 2030 e alcuni governi chiedono di spostare il termine al 2040. Tra questi l’Italia, che secondo i dati nei giorni scorsi ha avuto la peggiore qualità dell’aria al mondo insieme alle metropoli asiatiche. Prof. Forastiere, ha senso paragonare l’aria di Dehli e quella di Milano? I dati non sono sbagliati...