Europa
«In Grecia detenzioni arbitrarie e respingimenti»
La denuncia nel report di Oxfam e del Greek council for refugees La nuova legge sul diritto d'asilo, che limita i diritti dei migranti, potrebbe essere applicata anche dall’Ue nella seconda metà del 2020
Il campo di Moria sull'isola di Lesbo, in Grecia – Giorgos Moutafis/Oxfam
La denuncia nel report di Oxfam e del Greek council for refugees La nuova legge sul diritto d'asilo, che limita i diritti dei migranti, potrebbe essere applicata anche dall’Ue nella seconda metà del 2020
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 luglio 2020
Detenzioni arbitrarie e «respingimenti» da parte delle autorità; abusi e molestie sulle donne; 15mila migranti esposti al contagio da Covid-19 solo nel campo di Moria a Lesbo, in uno spazio che ne dovrebbe contenere 2.800: sono i dati diffusi da Oxfam e dal Greek council for refugees in un rapporto che fotografa gli effetti del nuovo sistema di asilo in Grecia, approvato quest’anno. Si tratta di una conseguenza delle politiche europee: «L’attuazione degli accordi tra Ue e Turchia del 2016 ha trasformato i campi sulle isole greche in una delle peggiori catastrofi in materia di diritti umani – spiega il...