Italia

«In Italia è in pericolo l’articolo più importante, l’uguaglianza»

«In Italia è in pericolo l’articolo più importante, l’uguaglianza»La fiaccolata ieri a Milano – Emergency

Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo Intervista a Rossella Miccio, presidentessa di Emergency: «Con 'prima gli italiani' viene meno l’impianto della Dichiarazione. Sono preoccupanti queste ondate di razzismo, di nuove forme di fascismo, di negazione del diritto a essere diversi». L’iniziativa delle associazioni: ieri in oltre 80 città italiane si è data voce ai 30 articoli del testo del 1948

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 11 dicembre 2018
Il 10 dicembre 1948 gli allora 58 membri dell’Onu difficilmente avrebbero immaginato che la Dichiarazione universale dei diritti umani potesse essere tanto svuotata del suo significato. Perché 70 anni dopo «non uno degli Stati firmatati ha riconosciuto ai cittadini tutti i diritti che si era impegnato a promuovere». Lo scrivono ActionAid, Amnesty Italia, Caritas, Emergency e Oxfam nel testo che ha lanciato l’iniziativa collettiva di ieri. Una fiaccolata che ha acceso oltre 80 città italiane, dalla capitale alle periferie, da nord a sud: sono stati letti gli articoli della Dichiarazione «necessari a costruire una società più giusta, basata sui principi...

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