Politica

In Lazio è stallo sul campo largo. La sinistra civica rilancia il dialogo

In Lazio è stallo sul campo largo. La sinistra civica rilancia il dialogo

Regionali Sabato un'assemblea prova a rilanciare: «Non regaliamo la regione alla destra». Anche in Lombardia l’accordo è tutto da fare, nonostante il M5S apprezzi la scelta di Majorino

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 1 dicembre 2022
Da ieri è ufficiale: le elezioni regionali del Lazio si terranno domenica 12 febbraio. Dunque, mancano quaranta giorni alla presentazione delle liste. Allo stato, il dibattito all’interno del cosiddetto «campo largo» per le elezioni regionali del Lazio appare paralizzato, ostaggio dei veti incrociati posti nelle scorse settimane dalle principali forze in campo. Si è mosso prima il Movimento 5 Stelle, che per bocca di Giuseppe Conte ha messo sulla strada dell’accordo elettorale il macigno del mega-inceneritore di Roma. Ci ha messo del suo il Partito democratico, che ha annunciato unilateralmente agli alleati di ieri e ai possibili compagni di strada...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi