Internazionale

In Liberia amore e rabbia per George Weah

In Liberia amore e rabbia per George WeahLa protesta del 7 giugno a Monrovia – Afp

Save the State Va in scena senza le temute violenze la grande protesta contro il presidente ex bomber, che non incide su povertà, corruzione e inefficienza della politica. «Resta uno di noi, ma le persone di cui si è circondato lo stanno fregando». Il mistero dei 104 milioni di dollari pubblici spariti nel nulla: una vera bomba sociale

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 giugno 2019
Alberghi e guesthouse chiusi, cittadini stranieri a cui era consigliato di stare via da Monrovia per qualche giorno o di tornarsene al proprio paese fino a nuovo ordine. Una nazione intera, la Liberia, che per giorni si è preparata – e preoccupata – alla grande protesta del 7 giugno 2019: «Save the State» l’hanno chiamata gli organizzatori, salva lo Stato. LA RABBIA DI UNA NAZIONE stremata e impoverita urlata contro i totem locali dell’inefficienza: la corruzione e il sistema di potere, politico ed economico, che non funziona e che soffoca tutti.   foto Afp   Nella torre d’avorio, il palazzo...

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