Italia

In Lunigiana case lager per ragazzi disagiati

In Lunigiana case lager per ragazzi disagiatiLe indagini dei carabinieri sulla coop Serinpar

Inchieste La procura di Massa e gli investigatori dell'Arma aprono un vaso di Pandora che coinvolge anche la politica, fra gli otto arrestati il sindaco di Villafranca in Lunigiana, sotto accusa anche il presidente del Consiglio comunale di Massa. Nelle "Case di accoglienza" della coop Serinpar cibo scarso e scadente, giacigli per dormire e vessazioni fisiche sui giovanissimi ospiti.

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 8 dicembre 2020
Si occupava di minorenni in difficoltà la coop Serinper, figli e figlie di detenuti o di genitori che li avevano abbandonati. Anche giovanissimi migranti, e perfino intere famiglie in condizioni di estremo bisogno. Sulla carta offriva loro un tetto sulla testa, due pasti caldi al giorno e la possibilità di un reinserimento nella vita sociale. Invece, dopo le denuncia di alcuni ex dipendenti della coop, i carabinieri si sono trovati davanti a “gravissime violazioni degli standard minimi richiesti”. In altre parole, nel linguaggio asettico degli investigatori e della pm Alessia Iacopini che li ha coordinati, “cibo di scarsa qualità e...

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