Internazionale
In Mali l’intransigenza paga: via le sanzioni e frontiere riaperte
Cedeao/Ecowas I capi di stato della regione cedono e la giunta militare di Bamako può cantare vittoria, malgrado i rovesci nella lotta al jihadismo
– Ap
Cedeao/Ecowas I capi di stato della regione cedono e la giunta militare di Bamako può cantare vittoria, malgrado i rovesci nella lotta al jihadismo
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 luglio 2022
La Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (Cedeao) ha revocato le sanzioni economiche e finanziarie imposte al Mali dallo scorso 9 gennaio. I capi di stato dei paesi della regione hanno anche ordinato la riapertura delle frontiere per il passaggio di merci e persone e incoraggiato la giunta militare al potere a Bamako a procedere con la transizione, che prevede il ritorno del potere ai civili entro febbraio 2024. Le sanzioni individuali contro i leader militari e la sospensione del Mali dagli organismi interni della Cedeao saranno invece mantenuti «fino al ritorno all’ordine costituzionale». La giunta a Bamako di fatto...