Politica

«In marcia per l’amnistia, ma anche per l’antiproibizionismo»

«In marcia per l’amnistia, ma anche per l’antiproibizionismo»/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2015/02/11/carceri

Intervista Parla Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani: «A rischio, per colpa della burocrazia, le 60 mila firme raccolte a sostegno della legge per la legalizzazione della cannabis»

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 6 novembre 2016
Dall’Fp-Cgil all’Unione delle camere penali, si allunga di ora in ora la lista delle adesioni alla «Marcia per l’Amnistia, la Giustizia e la Libertà» intitolata a Marco Pannella e a Papa Francesco indetta per questa mattina a Roma dal Partito radicale nonviolento transnazionale e transpartito, in occasione del Giubileo dei carcerati. Un’iniziativa attorno alla quale si ricoagula tutta la galassia radicale, dopo i recenti e ancora non sopiti mal di pancia interni, compresa Radicali italiani che ha recentemente chiuso il suo congresso riconfermando Riccardo Magi segretario. Emma Bonino lo ha detto chiaramente: nessuno si senta il vero e solo erede...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi