Lavoro
In migliaia al cantiere Esselunga: “Va cambiato l’intero sistema”
Sangue sul lavoro Affollatissimo presidio sul luogo della strage operaia. Il racconto drammatico di un sopravvissuto: "Mi hanno detto 'qui si lavora, se non ti sta bene te ne vai'". Le denunce dei segretari generali di Uil e Cgil: "Non una parola dalle associazioni imprenditoriali. Vanno cambiate le leggi che portano allo sfruttamento e va cancellata la Bossi-Fini".
Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri sul palco in via Mariti – Ansa
Sangue sul lavoro Affollatissimo presidio sul luogo della strage operaia. Il racconto drammatico di un sopravvissuto: "Mi hanno detto 'qui si lavora, se non ti sta bene te ne vai'". Le denunce dei segretari generali di Uil e Cgil: "Non una parola dalle associazioni imprenditoriali. Vanno cambiate le leggi che portano allo sfruttamento e va cancellata la Bossi-Fini".
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 22 febbraio 2024
Riccardo ChiariFIRENZE
I Vigili del fuoco hanno finito di scavare nel cantiere che la magistratura ha poi sigillato, ora tocca a Cgil e Uil. Perché, rileva subito Maurizio Landini iniziando a parlare a migliaia di persone assiepate in via Mariti, “questo cantiere è lo specchio dell’economia che sta andando avanti in Italia”. Uno specchio lordo del sangue degli ultimi, quelli che emigrano per cercare un lavoro e mandare i soldi a casa, costretti a subire tutto un campionario di sopraffazioni pur di ottenere una paga che, anche in un cantiere da 35 milioni di euro come quello Esselunga, veniva pagata in parte...