Internazionale
In Nigeria un voto tra ritardi, intimidazioni e armi. Tinubu in testa, l’opposizione protesta
Risultati provvisori delle presidenziali Abubakar sfonda nel nord-est e Obi vince a Lagos. Per ora inseguono il candidato del partito al potere, ma mancano ancora 20 stati da scrutinare
Operazioni di voto in un seggio di Lagos – Ap
Risultati provvisori delle presidenziali Abubakar sfonda nel nord-est e Obi vince a Lagos. Per ora inseguono il candidato del partito al potere, ma mancano ancora 20 stati da scrutinare
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 28 febbraio 2023
La Nigeria ha votato questo sabato, in molti stati anche domenica. Elezioni presidenziali e legislative, una sfida logistica per il gigante dell’Africa occidentale, con il più grande elettorato del continente – 93,4 milioni di elettori registrati. IL PRESIDENTE della Commissione nazionale elettorale Indipendente (Inec), Mahmoud Yakubu, aveva indicato venerdì sera che «la macchina elettorale era pronta per garantire elezioni democratiche e libere», ma i numerosi ritardi e incidenti hanno evidenziato il contrario. L’apertura dei seggi, in città come Lagos o Kano, è stata posticipata di alcune ore a causa del materiale elettorale arrivato tardi. Uno dei principali problemi è stato...